La collezione autunno inverno 2024 2025 di Maximilian Davis per Ferragamo è un’ode agli anni ’20, reinterpretando lo spirito e l’estetica di quell’epoca attraverso una lente moderna. Con un mix di sartorialità, dettagli ispirati al motorsport, e una fusione di stile maschile e femminile, la collezione celebra la libertà di espressione e l’individualità.

Per la stagione autunno inverno 2024 2025, Maximilian Davis immerge Ferragamo in un viaggio attraverso il tempo, riscoprendo gli anni ’20 con una prospettiva unica che mescola passato e presente. La collezione, ispirata dall’epoca di grande emancipazione e sperimentazione, riflette un momento in cui la moda divenne simbolo di libertà e affermazione del sé.

Ferragamo autunno inverno 2024 2025: il video del fashion show

“Negli anni ‘20 gli abiti rappresentavano un modo per celebrare la libertà. Quell’ espressione di libertà oggi risuona in me, nel mio heritage e in Ferragamo” ha dichiarato Maximilian Davis.

La collezione si distingue per l’utilizzo di orli corti, tessuti fluidi e silhouette rilassate, che incarnano i codici visivi di un’epoca caratterizzata da un forte spirito di liberazione. Elementi di sartorialità si fondono con dettagli ispirati al mondo del motorsport e materiali ingegnerizzati, presentati in una palette di colori che spazia dai toni monotonali a audaci accenti neon. La modernità incontra la tradizione negli abiti in organza laccata, nelle trasparenze iper-femminili, nelle finiture di piume e nei ricami di paillette, mentre l’estetica androgina di icone come Joan Crawford e Greta Garbo si riflette nelle spalle enfatizzate e nell’uso di tessuti come la lana pesante e la pelle morbida.

“Negli anni venti, in risposta al mondo che le circondava, le persone creavano i propri spazi nei luoghi clandestini”, prosegue Davis. “Nascondevano ciò che indossavano finché non si sentivano al sicuro”.

La collezione esplora dunque anche il tema della protezione, declinato in cappe avvolgenti che fungono da strati protettivi e un’impronta utilitaristica ispirata agli indumenti dei pescatori, che crea un contrasto con la fluidità dei drappeggi. Il comfort lussuoso della lana mista cashmere e la leggerezza delle pelli sfoderate contribuiscono a delineare una proposta che unisce desiderio feticistico e funzionalità.

La calzatura rivela sottili omaggi all’epoca, da décolleté in raso a forma di cuore, un elegante cinturino T su un tacco a spillo e  un sandalo a listini riscoperto nell’archivio Ferragamo. Con lo stesso spirito androgino, le scarpe riprendono anche i dettagli tradizionali delle brogue e le fibbie monk-strap sui nuovi sabot con il tacco a sigaretta. La collezione maschile, invece, gioca con il formalismo attraverso dettagli sottilmente sovversivi come derby allungate con un tacco geometrico e squadrato e stivaletti lievemente bombati  con punta quadrata per una reinterpretazione contemporanea delle silhouette vintage.

Gli accessori, tra cui l’iconica Hug Bag e la borsa Fiamma, evidenziano l’eccellenza artigianale di Ferragamo, con dettagli come paillettes di pelle laminata applicate a mano che creano una texture che ricorda le squame di una sirena e il nuovo modello con un dettaglio Gancini ispirato al giglio, simbolo di Firenze.

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credit image by Press Office – photo by Ferragamo