In occasione della Milano Design Week 2018, torna per il sesto anno consecutivo, il progetto Porta Venezia in Design, il circuito che evidenzia i luoghi, talvolta visibili, oppure nascosti, le aziende del settore del design, i luoghi di ospitalità con buon cibo e vino, studi di architettura e laboratori. Ma anche l’aspetto culturale, legato all’eredità Liberty in zona, grazie alla collaborazione con FAI – Fondo Ambiente Italiano.

Si confermano alcune note e avviate realtà di design e arredo, in zona, che ospitano eventi e interessanti installazioni durante il fuori salone di Milano.

Jannelli&Volpi

Jannelli&Volpi, nella sua storica palazzina di Via Melzo, presenta le nuove collezioni wallcovering – tra le quali Escher, Marimekko5, Armani Casa Exclusive Wallcoverings Collection e JV Kerala della linea J&V Italian Design. Uno sguardo, come sempre, è rivolto alle novità di design che presenta – in occasione del fuori salone – nel suo concept store, con un allestimento scenografico studiato ad hoc.

E’ anche l’occasione speciale in cui va in scena l’evento Wallpaper Land, sotto la direzione artistica di Matteo Ragni, così come la presentazione del nuovissimo format dedicato al contract che ospiterà in modo permanente in uno dei suoi spazi. Manerba, all’interno dello sede Jannelli&Volpi, presenta le collezioni di mobili per ufficio.

Location, eventi e installazioni a Porta Venezia

Lisa Corti presenta le sue nuove collezioni in tema home textile; Brompton Junction Milano con le sue famose bici inglesi pieghevoli – e di design – presenta un’iniziativa in tema viaggio, ospitando il tour operator ITD Factory per la presentazione del progetto ‘For Bromptonians Only’, che propone tour con destinazione Scozia e Marocco e con la possibilità di organizzare itinerari custom made per i clienti Brompton o per chi volesse provare a fare cicloturismo in Brompton.

Stamberga per il fuori salone 2018 ospita: 1+1 historical design gallery, Bonacina 1889 e Sen Factory. 1 + 1 Historical Design Gallery è una collezione di pezzi di design italiano del XX secolo, raccolti e selezionati da Andrea Scarabelli. La galleria di design, attiva online ma basata a Milano, ambienterà una selezione dei suoi pezzi nei locali di Stamberga. Bonacina 1889 presenta una selezione di pezzi iconici che l’azienda ha realizzato nel corso di più di un secolo della sua lunga storia. Sen factory, la cultura italiana incontra il design giapponese, e viceversa, la leggerezza dei kimono sposa la manualità tutta italiana. I kimono raccontano il Giappone, un’arte e una cultura millenaria, che riprendono vita in oggetti pensati per oggi e per domani.

Il Centro culturale Ceco presenta, in anteprima mondiale, ‘Un secolo di design ceco. Dal Cubismo al XXI Secolo’, progetto itinerante che propone una riflessione sui cento anni dalla nascita della Cecoslovacchia tramite la lente del design. Il design ceco si basa sulla tradizione del lavoro compiuto dai creativi del paese e sulla loro inventiva combinata all’uso di materiali tradizionali di alta qualità. Nella storia dell’arte mondiale, il design ceco ha lasciato la propria impronta in diversi momenti, in particolare nel periodo del Cubismo e, successivamente, all’Esposizione universale e Internazionale EXPO in Bruxelles nel 1958 che ha influenzato il design negli anni ‘60 e ‘70 nella Cecoslovacchia.

La mostra delinea lo sviluppo del design nelle terre ceche e fa conoscere la struttura e la rete delle figure chiavi: associazioni, produttori e varie istituzioni del paese interessate al design, ora e in passato. Dà una panoramica delle vite dei designer attraverso le loro opere, che costituiscono la memoria e l’identità culturale e civilizzatrice della nazione. La mostra è completata da una collezione di icone viventi del design ceco – oggetti che hanno dimostrato il loro valore senza tempo, alcune ancora in fase di produzione o la cui produzione è stata rilanciata negli ultimi anni. Si potranno ammirare oggetti del periodo cubista, particolarmente legato agli anni ‘20 e ‘30 del Novecento. La produzione storica delle vetrerie e porcellane ceche insieme alle icone culturali come le biciclette, gli orologi e oggetti di vita quotidiana.

AMI MOPS che presenta, con il progetto Colors, le nuove collezioni di gioielli; lo Spazio Mistral presenta ‘light is life, life is light’ che dà luce ai gioielli di Emanuela Avallone e alle foglie dell’artista Giovanna Vettorello.

La galleria d’arte contemporanea Gli Eroici Furori ospita Frigerio 21, azienda milanese che realizza opere e complementi d’arredo in marmo; il progetto DoppiaFirma – Dialoghi tra pensiero progettuale e alto artigianato, in scena nella spettacolare cornice di Villa Mozart – unisce l’innovazione del design alla tradizione di grandi maestri d’arte italiani. La finalità è quella di dare vita a una collezione unica (13 opere) di oggetti originali, frutto dello scambio creativo tra un designer e un artigiano, o una piccola impresa dal cuore artigianale: opere inedite che nascono dalla fertilizzazione reciproca tra una cultura del progetto aperta alla contemporaneità e un saper fare che sia espressione autentica del territorio. La nuova edizione pone in dialogo designer internazionali e maestri d’arte del territorio di Venezia e del Veneto.

New entry per il 2018

1P – Primo Piano è uno spazio eclettico all’interno del quale scoprire, ammirare e testare tutte le ultime novità in tema allestimenti esperienziali e interattivi in ambito retail, contract, museale, aziendale. Gli allestimenti in tessuto di ABS Group accolgono le tecnologie interattive e multi-touch proposte da Corepixx, integrandosi con la creatività e le proposte digitali di ETT. Ne derivano soluzioni allestitive dinamiche e integrate che diventano dei veri e propri strumenti di comunicazione, in grado di raccontare, di coinvolgere attivamente un utente e di offrire un’esperienza multisensoriale. È il caso dei lightbox dinamici, dei tavoli interattivi, delle postazioni dedicate alla realtà aumentata e virtuale e, addirittura, di un camerino interattivo.

Creazioni d’Interni presenta la nuova linea di mobili e complementi d’arredo custom, con pezzi unici in una curiosa atmosfera tra antico, arte e vintage design; la galleria Lookingatart ospita I MIEI GIARDINI di Gaia di Paola, un’esposizione di oggetti artistici d’arredo in tessuto dipinto e ricamato a mano. La collezione Marrakech, ispirata al mitico giardino di Yves Saint Laurent e la collezione Daisies, ispirata al giardino nel Parco Naturale dell’Appia Antica, sono composte da cuscini e testate, tutti realizzati con tessuti molto particolari, antichi, preziosi o tinti artigianalmente. Fiori e foglie che decorano le collezioni sono realizzati usando una varietà di tecniche inusualmente combinate ottenendo un look contemporaneo di grande effetto: ricamo, pittura, stitching o applique, tutti rigorosamente eseguiti a mano. Con la stessa tecnica Gaia realizza anche sedie, poltrone, tende e pannelli d’arredo. Ogni oggetto è sempre un’opera unica, esclusiva e numerata.

Le Caveau Tatoo ospita la mostra Haorart, una ricerca di approfondimento della cultura giapponese, vista e strutturata da artisti che la approfondiscono su stoffa antica e altri materiali. Haori, i capi giapponese che individuiamo come giacche indossate sopra i kimoni, diventano le tele per gli artisti che individualmente lavoreranno per ogni mostra su un tema. Lo spazio Folgosa ospita due progetti: la Giacca Volante, che torna a essere protagonista con i nuovi modelli ideati dalla stilista Andrea Folgosa e le opere grafiche di Chiara Passigli con caratteri tipografici a creare una trama simile a un tessuto.