Oggigiorno è possibile ordinare qualsiasi cosa senza fare un passo fuori casa, dalla cena già calda e fumante (si spera) alla spesa vera e propria. Ma forse non sapevate dell’esistenza di un servizio che mette insieme le due cose, una spesa mirata alle sole ricette desiderate. Si tratta di HelloFresh, un servizio di box ricette a domicilio decisamente particolare.

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Spieghiamoci meglio. HelloFresh, tramite un servizio in abbonamento, permette di pianificare online un menù settimanale di cene varie e bilanciate, che saranno consegnate direttamente a casa in pacchetti contenenti le ricette selezionate e gli ingredienti freschi e di stagione, già pre-porzionati per ridurre lo spreco di cibo.

Oltre alla comodità di non dover pensare a cosa cucinare la sera, soprattutto se si pensa in formato famiglia, ciò che differenzia HelloFresh è la sostenibilità. Soprattutto per quanto riguardo lo spreco di cibo e le emissioni di anidride carbonica durante tutto il processo. La catena di approvvigionamento elimina lo spreco di cibo, favorisce l’uso di ingredienti locali e riduce le emissioni di carbonio, con nuovi obiettivi per il 2025 che prevedono la riduzione degli sprechi alimentari inviati in discarica e nell’inceneritore e la diminuzione delle emissioni di anidride carbonica.

Ma andiamo al sodo, cosa si mangia? Le ricette variano da settimana a settimana con offerte più tradizionali unite a piatti di cucina etnica come noodles, tostadas o zuppe maghrebine, ma non sono mai troppo complesse. Per aiutarsi, ogni ricetta è contrassegnata da diversi tag che ne identificano le caratteristiche: veggie, veloce, <700kcal, famiglia etc. Tra queste c’è una novità molto interessante, le ricette a basso impatto CO2, che producono il 50% in meno di emissioni rispetto ai pasti tradizionali, grazie all’attenzione posta in ogni passaggio della filiera.

La cena cucinata con HelloFresh, proprio grazie alla filiera corta e alla riduzione degli sprechi alimentari, emette il 15% in meno di CO2 rispetto alla stessa ricetta cucinata con ingredienti acquistati al supermercato. Un altro punto importante, in un servizio che si occupa di spedizioni è il packaging. Qui l’azienda si impegna nella riduzione dell’utilizzo di plastica monouso, introducendo un packaging più sostenibile: materiali riciclabili certificati vengono utilizzati per gli imballaggi essenziali, e si lavora costantemente per migliorare la sostenibilità del packaging, riducendo la quantità di plastica e aumentando l’uso del cartone.

Che dire, seppure ci sia sempre da migliorare, possiamo affermare che HelloFresh è una buona alternativa per chi pone sempre maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale in ogni sua scelta. Rivoluzionando il modo di mangiare a casa, offre comodità, sostenibilità e qualità… da provare.

HelloFresh è il protagonista del secondo episodio di Sushi Trouble, la rubrica che cerca di raccontare la “Milano da mangiare” e il suo impegno per la sostenibilità.