John Richmond primavera estate 2020 – Sulle passerelle di Milano Moda Uomo ha sfilato la collezione primavera estate 2020 di John Richmond. Abiti sartoriali, pratici, modern look militare, abbigliamento street e sportivo. Accenni a skinheads, ravers, clubbers, rockers, punks e british attitude.

Ritroviamo le maniche esagerate, abiti corti con profondi scolli a V, silhouettes lunghe e sensuali e la giacca doppio petto diventa il nuovo basico. Si guarda al futuro mantenendo un occhio al passato.

Il DNA John Richmond è forte: pelle, tatuaggi, borchie e giacche da motociclista. Serpenti come filo conduttore all’interno della collezione vengono raccontati attraverso stampe, tessuti jaquard e ricami. Il motivo garage flower e l’acquila Americana vengono riproposti in stampe seriali.

La palette è precisa: nero, color pietra, fuxia e verde acido. La moda e la musica camminano vicine e interpretano la collezione attraverso la colonna sonora dei New Orders, i compagni di Manchester.

L’ispirazione della collezione elabora un tracciato delle subculture metropolitane più iconiche. Per richiamare alla mente ogni singolo dettaglio, il marchio ha forgiato oggetti che giocano con un subconscio collettivo stipato di ricordi e immagini.

New wave, punk, electro e suoni industriali, è un festival d’intellighenzia musicale in cui le inflessioni psichedeliche e i riflessi di culture agli antipodi trovano nuova dimensione nella moda, che si muove verso il futuro.

La fonte di ispirazione rock di John Richmond non è un recupero nostalgico delle dirompenze musicali del passato,
ma l’elaborazione della capacità narrativa di questa società in continua mutazione.

Il rock si avverte nell’elaborazione creativa che, come nella musica, disorienta e mette in discussione le certezze precostituite, evocando nel contempo il glamour estremamente contemporaneo di un nuovo street-style.