Nicklas Skovgaard primavera estate 2024 – Il premio alla sfilata più originale della Copenhagen Fashion Week sicuramente va a Nicklas Skovgaard, che con il suo show melodrammatico ha portato qualcosa di mai visto alla kermesse danese, e definita da più parti – forse a ragione – la più cool delle settimane della moda emergenti. Di sicuro la più interessante di quelle nordiche.

Una vetrina nuova, teatrale, con l’artista olandee Britt Liberg che fa da guida, trasportando il pubblico in una performance di appena 12 minuti, ma molto intensa. Nicklas Skovgaard, 28 anni, che più danese non si può, ha definito il suo lavoro un Baroque’n’roll, e basta osservare la collezione primavera estate 2024 per capire perché.

Abiti sontuosi sia su modelli che modelle, maniche a palloncino, velluto e altri tessuti pesanti tipici della Danimarca prima che diventasse la modernissima e ricchissima monarchia odierna, accompagnate da un clavicembalo in sottofondo, con Liberg che si muove tra manichini congelati e indossando 10 degli ensemble di Skovgaard.

Un tripudio di drappi, materiali di pregio, ma anche frange e paillettes, nonché tessuti a trasparenza, e alti stivali, e ancora pizzo e ricami. Questa collezione riflette perfettamente ciò che è l’estetica di Skovgaard: una visione onirica, febbrile, con elementi da corsetteria, elementi fantastici presi dalla tradizione europea più aristocratica, tra ombrelli piumati e cappelli stile XVIII secolo.

Appunto, un sogno moderno che guarda con ammirazione al passato, ma solo al suo modo di apparire.

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Dal nostro inviato alla Copenhagen Fashion Week – Robin Mørensson

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