Torino Design of the City 2019 – Dopo il successo delle tre edizioni precedenti prosegue il viaggio di Torino Design of the City che quest’anno, forte delle esperienze acquisite, conduce il pubblico, fino al 20 ottobre, a esplorare nuovi orizzonti, nuovi temi e nuove relazioni.

È possibile costruire una metropoli a misura d’uomo, capace non solo di progettare servizi per e con i cittadini, ma anche servizi utili alla crescita della filiera produttiva e alla dimensione economica del un territorio? È questa la domanda a cui cercherà di rispondere l’edizione 2019 di Torino Design of the City, che si apre ponendo al centro il tema “La Città del Futuro”, fil rouge dei tanti eventi – incontri, workshop, mostre e percorsi – con l’obiettivo di aprire un confronto cosmopolita e multidisciplinare sull’apporto fondamentale del design per migliorare l’accessibilità, la sostenibilità e la crescita della Torino di domani.

Su Globe Styles una selezione degli appuntamenti più interessanti di Torino Design of the City 2019.

Forum Internazionale “La Città del Futuro”
Momento centrale di Torino Design of the City 2019 è il Forum Internazionale “La Città del Futuro”, aperto a tutta la cittadinanza, durante il quale le Città Creative Unesco del Design racconteranno i progetti realizzati per migliorare l’accessibilità, la sostenibilità e la crescita delle proprie comunità, confrontandosi con analoghe esperienze torinesi. Sul palco si alterneranno le esperienze di Detroit, Saint Ètienne, Cape Town, Kortrijk, Singapore e Shanghai, mentre Fabriano presenterà i risultati della XIII Annual Conference.

Visioni Tangibili
La mostra è una riflessione sui temi dell’accessibilità multisensoriale, esplorando le modalità con cui ciechi e ipovedenti entrano in relazione con il mondo della comunicazione visiva e del design. Una selezione di edizioni tattili, testi in Braille, disegni in rilievo, strumenti digitali ed analogici per ripensare alla relazione tra oggetti ed esseri umani, tra spazio e persona, tra persone e persone.

Torino Graphic Days
Graphic Days Torino è il festival internazionale di quattro giorni interamente dedicato al visual design che si svolge annualmente a Toolbox Coworking. L’evento è nato nel 2016 con l’intento di sostenere il valore culturale della comunicazione visiva, fornire nuovi stimoli progettuali ed espressivi, contribuire allo scambio e al confronto critico attraverso workshop, mostre, conferenze, performance e una mostra mercato.

La quarta edizione di Graphic Days Torino stimola una riflessione sul legame fra visual design ed impegno sociale. Quest’anno, infatti, l’Organizzazione, ha scelto di affrontare il tema dell’integrazione coinvolgendo alcune delle comunità straniere presenti sul territorio ed altre realtà estere legate al nostro network per realizzare, in maniera congiunta, progetti che si focalizzano sulla comunicazione visiva e sulle identità di ciascuna cultura, nell’ottica di valorizzare le eccellenze delle diverse nazioni. Il risultato è un percorso multiculturale che mostra i diversi livelli di contaminazione tra culture, percezioni, capacità ed abilità.

Oltre i muri: 20 anni del progetto MurArte
MurArte, progetto storico della Città di Torino avviato nel 1999 per rispondere ad istanze provenienti dal mondo giovanile, compie 20 anni e festeggia con il Convegno “Oltre i muri” – un appuntamento con artisti, associazioni, amministrazioni cittadine, esperti e accademici per una riflessione condivisa su graffiti-writing, street art, creatività giovanile, immaginario urbano e politiche pubbliche, tra passato e prospettive future – e performance artistiche collettive “Live Painting” presso i muri Quercetti Spa in corso Vigevano 25.

Torino Mapping Party. Collaborative mapping for an accessible culture
Torino Mapping Party è un evento pubblico che coinvolge volontari, mappatori esperti o semplici cittadini con lo scopo di contribuire allo spirito di condivisione delle mappe di OpenStreetMap, componente fondamentale di Muoversi a Torino, il servizio di calcolo percorso della Città di Torino, e ottenere una conoscenza condivisa e ampia del territorio in cui si vive.

L’edizione 2019 è dedicata al mondo della cultura e alla sua accessibilità: i partecipanti saranno attivamente coinvolti nella mappatura esterna ed interna dei musei e dei siti di interesse culturale di Torino per comprendere il loro livello di accessibilità in termini di mobilità e di fruibilità culturale.

100th birthday celebration. Omaggio al BAUHAUS
In occasione del centenario della nascita del Bauhaus, considerata ancora oggi una delle più influenti e significative espressioni del movimento moderno, la Galleria Spazioundicizerosei ospita una selezione – a cura di Yit architetti in collaborazione con il Museo del Design di Galliano Habitat – di oggetti iconici che hanno anticipato i tempi e ancora oggi reggono la sfida della funzionalità. Lo spirito del Bauhaus verrà evocato attraverso incontri e riflessioni su come questo movimento culturale abbia influenzato il mondo del progetto contemporaneo.

Gli itinerari del design in città
In occasione di Torino Design of the City, l’associazione Guide Federagit propone alcuni tour tematici alla scoperta di una città a suo tempo elegante ed aristocratica, capitale e simbolo dell’industria e dell’innovazione. Gli itinerari si snodano tra le vie del centro e i quartieri della periferia, spaziando dall’inizio del Novecento alle trasformazioni contemporanee.

Building a New World
Dal 14 ottobre al 17 novembre Torino ospita 37 Accademie italiane e 20 Accademie straniere che partecipano alla II edizione del FISAD Festival Internazionale delle Scuole d’arte e design e alla XIV edizione del PNA, Premio Nazionale delle Arti, promossi dal MIUR. Ideato e curato dal regista Salvo Bitonti, attuale Direttore dell’Accademia Albertina, è un Festival il cui format è unico al mondo per l’apertura a tutte le forme d’arte; non solo arti visive ma anche teatro, performance, danza e circo.

Utopian Hours
Utopian Hours è il primo festival italiano dedicato alle città e al city making. Ospitato dalla Centrale della Nuvola Lavazza, conferma un format sempre più internazionale. Organizzato dall’associazione no-profit Torino Stratosferica, è giunto alla III edizione e continua a proporre idee e visioni per il rinnovamento e la crescita delle città attraverso progetti, innovazioni, provocazioni e le esperienze di grandi ospiti internazionali.

L’edizione 2019 presenta 50 ospiti, 25 talk e 7 mostre. Per 3 giorni, il festival ha selezionato casi concreti da tutto il mondo, urban trend setter, city maker innovativi, guru della cultura urbana, urban explorer, esperti, architetti e attivisti. Tra gli highlight, Bibop Gresta, Patrik Gustavsson e Charlie MacGregor.

La preview si svolge il 4 ottobre alle 17 presso BASE Milano. Presenti Pierfrancesco Maran (assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano), Piero Pelizzaro (Chief Resilience Officer del Comune di Milano) e Luca Galuzzi (INU-Istituto Nazionale di Urbanistica). Mikael Colville-Andresen presenta in prima assoluta la puntata della docu-serie “The Life-Sized City” dedicata a Milano.

Le icone del design
La Sant’Agostino Casa d’Aste e Galleria a Torino dal 1969 organizza un ricco calendario di incontri dedicati alla storia del design. Tutti i giorni alle ore 17 è possibile partecipare ad incontri che racconteranno la storia del design attraverso gli oggetti, dalla celebre lampada Arco dei fratelli Castiglioni agli art object di Hussain Harba. Oggetti iconici scaturiti dalle menti geniali dei designer che dagli anni ’50 a oggi hanno conquistato un posto di rilievo nel panorama dell’arredamento mondiale.

credit image by Press Office – photo by Michele D’Ottavio, Giulia Travaglio