Biennale Venezia Arte 2019 The Flags – In occasione della 58ª Esposizione Internazionale d’Arte, Swatch ha invitato l’artista britannico Joe Tilson, che ha realizzato presso i Giardini THE FLAGS, un’installazione site-specific. Nell’anno in cui l’artista festeggia il suo 90° compleanno e i suoi 70 anni di attività, Swatch presenta inoltre il JOE TILSON VENETIAN WATCH, un’edizione limitata di 2019 esemplari.

THE FLAGS sono una versione ingrandita di tre dipinti appartenenti al ciclo The Stones of Venice, una raccolta di
opere che trae ispirazione dall’amore di Tilson per la città di Venezia, che l’artista conosce e visita regolarmente da oltre 60 anni.

Volto familiare anche per La Biennale Arte – Tilson rappresentò la Gran Bretagna alla 32a Esibizione Internazionale d’Arte nel 1964 – in quest’opera l’artista britannico combina immagini delle facciate delle sue chiese veneziane preferite, i motivi geometrici delle pavimentazioni in pietra e incisioni scritte. Le 24 bandiere a due facce
sono allineate in tre file e misurano ciascuna ben 150 x 285 cm. L’opera di Tilson nasce da un desiderio di radicarsi in antichi sistemi di pensiero senza tempo, cercando modi diversi di interpretare il mondo che ci circonda.

Come ormai da tradizione, a La Biennale di Venezia Swatch presenterà anche un nuovo orologio in edizione limitata,
il JOE TILSON VENETIAN WATCH, ispirato all’opera di Tilson The Stone of Venice, Palazzo Contarini. Riflettendo alla
perfezione il caratteristico uso di colori luminosi e vivaci dell’artista, questa edizione limitata e numerata conquisterà i polsi di 2019 amici di Swatch, portando ancora una volta l’arte nella vita reale delle persone e diffondendo il messaggio «Swatch loves Art» che continua a ispirare e animare un dialogo creativo unico.

Mostrando l’arte di Tilson come concepita dall’artista, in questo orologio i suoi tratti a matita rimangono visibili sul quadrante, mentre il cinturino in silicone con i motivi geometrici nelle allegre tonalità del giallo, del rosso e del blu trasmette con sorprendente vividezza e fedeltà le origini dell’opera realizzata in acrilico su carta. Il passante riporta la firma dell’artista in bianco su un deciso sfondo blu.

Nato a Londra nel 1928, Tilson iniziò a lavorare come falegname e carpentiere prima di iscriversi alla scuola d’arte negli anni ‘50, dove studiò insieme a Frank Auerbach, Leon Kossoff, Peter Blake e Richard Smith. Inizialmente associato alla prima generazione della Pop Art britannica dei primi anni ‘60, Tilson rimase ben presto deluso dalla tecnologia di consumo e la sua arte prese una direzione diversa.

Da allora la sua opera non ha mai smesso di assumere forme differenti, dai dipinti su tele e pannelli, all’utilizzo di una varietà di materiali come il legno, la ceramica e la pietra sotto forma di scale, scatole, totem verticali e altri oggetti. In 70 anni di intensissima attività artistica, le opere di Tilson sono state largamente esposte a livello internazionale e il suo lavoro è rappresentato all’interno di collezioni pubbliche e private in tutto il mondo.