Louis Vuitton Nuit de Feu profumo – Dopo Ombre Nomade e Les Sables Roses, prosegue l’omaggio alla cultura olfattiva del Medio Oriente dei profumi Louis Vuitton. Dal suo affascinante e stimolante patrimonio senza tempo, il Maître Parfumeur Jacques Cavallier Belletrud prende in prestito le materie prime più emblematiche e lussuose: utilizzando ingredienti che gli uomini hanno indossato fin dagli albori, intreccia le emozioni attraverso la sua ultima composizione, Nuit de Feu.

Louis Vuitton Nuit de Feu profumo: il video

L’influenza del Medio Oriente su questa nuova fragranza si trova anche nel suo contesto: il deserto, un luogo leggendario per viaggiatori ed esploratori. Un mondo magico e senza tempo in cui l’uomo, di fronte all’assoluto potere degli elementi, arriva a capire chi è veramente. Il deserto, teatro per le prime due creazioni, nel nuovo capitolo delle fragranze Louis Vuitton, fa da sfondo ad una nuova orchestrazione, che trasforma l’arrivo della Maison in Medio Oriente in una vera e propria collezione.

Nel gelido silenzio della notte, il deserto sembra congelato sotto la luce bluastra di un maestoso cielo stellato. Incandescente, nella vasta oscurità, un falò indica la presenza dell’uomo in mezzo agli elementi. Le fiamme danzano e svolazzano, suggerendo un cuore che batte nel vuoto delle dune. Uno spirito che risiede nel profondo della notte. Nata dal fuoco che unisce l’umanità, conforta e ravviva, una scia di fumo sale verso il cielo come se fosse attratta dalle stelle, come il primo profumo che legava l’uomo agli dei. Durante questa cerimonia quotidiana aleggia un profumo di eternità.

Ispirata dalla continua ricerca dell’eccezionale, che guida le fragranze Louis Vuitton, la collezione è arricchita dal patrimonio olfattivo del Medio Oriente, mettendo in risalto ingredienti di massima qualità. Per Nuit de Feu, Jacques Cavallier Belletrud ha scelto l’incenso come elemento centrale della sua composizione. “Attraverso il denso fumo bianco, l’uomo è in comunione con gli dei da millenni. L’incenso ci riporta alle origini della profumeria e la sua etimologia, per fumare, significa letteralmente “attraverso il fumo”. In profumeria, l’incenso rappresenta una nota eccezionale in quanto transculturale e sacra in molte religioni; riunisce gli uomini, innalza lo spirito e parla all’anima, sia che tu venga dal Medio Oriente, dall’Asia o dall’Europa”. L’incenso, firma della composizione, si rivela grazie all’utilizzo di tre diverse varietà.

Come per tutte le fragranze della Maison, la bottiglia di Nuit de Feu è ricaricabile. Louis Vuitton ha sempre creduto nella creazione di oggetti che durano, ciascuno dei suoi negozi ha una fontana di profumo che permette di riempire le bottiglie vuote in pochi secondi. Un modo di partecipare alla conservazione dell’ambiente e rendere allo stesso tempo omaggio a Les Fontaines Parfumées, il laboratorio creativo di Jacques Cavallier Belletrud a Grasse, dove anche un secolo fa era possibile riempire le bottiglie di profumo direttamente alla fonte.

La terza fragranza della Maison celebra il Medio Oriente, determinando con Nuit de Feu una vera collezione. Per l’occasione, Louis Vuitton ha creato per la prima volta una preziosa custodia per profumi in coccodrillo dorato. Presentata per la prima volta nel 2016, la custodia è stata progettata per trasportare in sicurezza tre fragranze della Maison; ricorda, nella forma e nella funzione, le eleganti custodie da toeletta create negli anni Venti. Realizzata a mano da esperti artigiani nello storico atelier di

Louis Vuitton ad Asnières, la nuova versione traspone l’estetica della custodia originale della Maison in una preziosa pelle esotica la cui tonalità oro evoca l’opulenza caratteristica della profumeria mediorientale.