Marni Uomo autunno inverno 2019 – Sulle passerelle di Milano Moda Uomo ha sfilato la collezione uomo autunno inverno 2019 2020 di Marni. Gli stravaganti non diagnosticabili sono eroi immarcescibili, gli alieni indefinibili se la fanno con gli idoli indifendibili. La nuova tribù della spietata gioventù.

Una esplorazione metamorfica della nuova gioventù, condotta sul filo della tridimensionalità.

Come elefanti in una stanza, i capi si ingigantiscono. Come in un frame di Allegro non troppo, il film d’animazione (1976) di Bruno Bozzetto dal quale sono tratte le stampe, i capi si evolvono, sensualmente, mescolando pattern, livree e funzioni con energia dionisiaca.

La partenza è classica: cappotti bouclé, giacche e pantaloni di fustagno, camicie di oxford, aumentati. Subentra una psichedelia animale e pansessuale, su camicie, parka e anorak che disegnano un bestiario ribelle. Maglie di mohair, righe in moltiplicazione, e poi pigiami, check e camicie foulard. Il movimento chiude di nuovo in classico, ma sensualizzato: giacche di pelle, gessati disallineati, finto rettile.

Mocassini esplosi, graffettati, assemblati. Banana Sock boot, e poi lucchetti, fiaschette e catene.