I rigogliosi giardini della Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona, rinomata a livello mondiale, sono lo scenario della sfilata Max Mara Resort 2023. Un dipinto dell’artista Nikias Skapinakis mostra Natdlia Correia – intellettuale, poetessa e attivista sociale – con altre due donne sedute con riverenza ai suoi piedi. È questo il punto di partenza per la nuova collezione Max Mara che fa rivivere lo spirito di questa donna straordinaria e che celebra il suo contributo alla scena artistica, culturale e politica del Portogallo nella movimentata metà del ventesimo secolo.

Max Mara Resort 2023: la sfilata evento a Lisbona

Max Mara ha sempre avuto una propria visione del concetto di femminismo, così come la Correia. In opposizione al politically correct della scena culturale portoghese di quel periodo, la poetessa era sostenitrice di una femminilità appassionata e sensuale. La sua “Antologia de Poesia Portuguesa Erotica e Satirica” venne considerata outré dalle autorità alle quali si opponeva; per Max Mara si traduce in una silhouette più voluttuosa e morbida, che di tanto in tanto richiama le gonne arricciate degli abiti tradizionali.

Tubini seducenti sono perfetti per eventi mondani come le serate di gala elitarie alle quali la Correia era fotografata. Quasi ogni abito ha, chiaramente, un cappotto Max Mara da abbinare.

La poetessa godeva di una posizione centrale nella société di Lisbona. Si torna all’immagine di Skapinakis: le donne raffigurate ai piedi della Correia sono colleghe, la scrittrice e poetessa Fernanda Botelho e la celebre pianista classica Maria Jodo Pires. La casa della Correia, e il Bar Botequim, da lei stessa fondato, erano il palcoscenico per amici di fama internazionale, come Henry Miller, Graham Greene e Fugène Ionesco, o leggende portoghesi come Amàlia Rodrigues, regina del fado.

Le sue fotografie sul palco rivelano la propensione di Amàlia per il plissé. Un taffetà di seta a pieghe è lo strumento perfetto per un movimento ad effetto che accompagna il giorno verso la notte, che si tratti di un abito bustier lungo o di una corolla che appare dal fondo di una gonna a tubino. Il fado, musica dell’amore e del desiderio, ci ricorda che l’ardente carisma di Natflia Correia era totalmente in sintonia con la psyché portoghese.

I Lenços de Namorados do Minho, sono un’altra romantica tradizione portoghese, specialmente della regione del Minho, simbolo di un rituale di conquista: i “fazzoletti degli innamorati” rappresentano la più genuina forma poetica e artistica usata dalle ragazze in età da marito che ricamavano un quadrato di lino o di cotone con messaggi e simboli d’amore per conquistare il cuore del loro amato.

Cuori, fiori e colombe resi nello stile sofisticato e naif dei Lengos de Namorados fanno la loro comparsa sulle stampe di Max Mara e sulle spille costellate di cristalli. Max Mara ha collaborato con artigiani portoghesi per realizzare T-shirt con applicati i motivi ispirati ai tradizionali Lenços de Namorados do Minho e con la propria poesia d’amore che, come vuole l’usanza, inizia con un’accorata preghiera affinché il messaggio raggiunga l’oggetto del desiderio del mittente.

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